Comunicato stampa – 14 luglio 2008

 

CARRARA

L’Assessore Roberto Dell’Amico scarica sulla ditta esterna gli errori e dimostra di non aver studiato le ordinanze inerenti la circolazione stradale,

in particolare quelle inerenti le limitazioni illegittime alle autocaravan.

 

Su LA NAZIONE di domenica 13 luglio 2008, Cronaca di Carrara, leggiamo divertiti e preoccupati le dichiarazioni dell’Assessore Roberto Dell’Amico.

Con tali dichiarazioni l’Assessore evidenzia di non conoscere né le ordinanze inerenti la circolazione stradale, in particolare quelle inerenti le limitazioni illegittime alle autocaravan, e dimostra di non conoscere le lettere che via via ha inviato al Sindaco il Ministero Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere le relative revoche.

Incredibilmente, poi, l’Assessore dichiara “L’ordinanza non solo è legale, ma è stata concordata col Ministero dei Trasporti ..”.   e come dargli torto: indubbiamente siamo in presenza di una ordinanza legale visto che è stata emanata da chi aveva il potere di emanarla ma ciò non elimina il fatto che tale ordinanza è sicuramente ILLEGITTIMA per le premesse e le limitazioni che impone alla circolazione stradale delle autocaravan.

Riguardo alla dichiarazione dell’Assessore sull’averla concordata con il Ministero, per il passato sicuramente, il futuro lo confermerà, devono aver capito male visto che il Ministero Infrastrutture e dei Trasporti, non con chiacchiere ma con precise lettere, ha sempre dichiarato le ordinanze di Carrara ILLEGITTIME, invitando il sindaco alla revoca.

L’Assessore Roberto Dell’Amico, davanti alle assurdità messe in atto con l’installazione della segnaletica stradale, prosegue scaricandone la responsabilità sulla ditta esterna. Un antipatico scaricabarile che mette però in evidenzia un’aspetto preoccupante: si sono accorti degli errori (meglio di orrori) unicamente perché gli sono stati segnalati dai componenti l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, quindi, ne consegue, che le installazioni delle segnaletiche stradali sono state effettuate IN ASSENZA DEL VERBALE DI INSTALLAZIONE e in ASSENZA DI CONTROLLI SULLA ESECUZIONE DEI LAVORI.

Siamo pronti a scommettere il Comune di Carrara, quando installano segnaletiche stradale prescrittive, non adottano i Verbali di installazione lasciando così una azione vitale per la sicurezza stradale in mano al caso e/o all’esperienza di un installatore.

È così che si tutelano i diritti degli utenti della strada e si persegue la sicurezza stradale? È così che si amministrano i soldi dei cittadini?

Pier Luigi Ciolli

Associazione  Nazionale Coordinamento Camperisti

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